martedì 3 giugno 2008

Roxanne.

Giorni convulsi, giorni spietati, giorni afosi, giorni cantanti...

Di nuovo qui; pensieri che cascano, rotolano, e a precipizio giù coprono me, che non sono a valle, ma neppure in cima...

Da un po' di tempo, quando giro la testa vedo verde. Verde pianta, verde rete, verde manto, verde panno.

Roxi è fortunata, vive verde e non è da tutti, anno duemilaotto.

Roxi sta per Roxanne. Non so perchè le ho dato questo nome ma tant' è.
Non conta, lei non lo conoscerà mai.

Roxi ha poco più di mezzo anno ed è cresciuta, da che vive qui, a sinistra del mio pc.
Cambia spesso aspetto, carattere mai.

Roxi è stata un regalo per un compleanno speciale, evocativa di una condizione intima che non sento più mia.
Roxi non mi ama; vuole solo pace e calore.
Roxi non ha mai paura, e se invadi la sua terra non indietreggia: si gonfia, soffia, si inarca, la pelle diventa acida, bluffa un veleno in corpo che non ha.

Roxi è spietata, nella caccia è senza distrazione, un soffio d' ala e il secondo battito non arriverà più.
Usa la natura, non spreca nessuna risorsa, ha la saggezza iscritta nel suo sangue gelato: risparmia le forze in carestia, fa scorte nell' abbondanza.

Roxi non sembra avere affetti, nè mai sentire il cancro della solitudine, però le è cara la sua rupe, e così la sua pianta.

Il suo cibo è rivoltante; le feci ne sono diretta, nauseabonda, trasmutazione.

Non beve, non suda, non emette suoni.

E' avvolta nel silenzio ma i suoi occhi sono peregrini, fuggono presto.
L' unico rumore attorno a lei è il gocciolare senza posa della piccola cascata artificiale e, a tratti, la sua lingua di colla lanciata per catturare moschini invisibili.

Il manto mimetico, che mi suggeriva futili similitudini, è di apparentemente casuali, imprevedibili, accostamenti di colore e punteggiature. Ma se Roxanne è nera, è nera sul serio: color brunito spento, carbon fossile e nessuna mano di vernice la colora.

Buon per lei, in genere non dura: Roxi si consola facilmente e non spreca tempo in umori grisaglie.

Animali nel tempo.
Cani, pappagalli, tartarughe, guinea pig, pesci rossi...

Oggi Roxanne.

Un rettile mette spalle al muro nella prova della gratuità.
Non amerà mai; non ricambierà mai.

Per un grazie, prego, rivolgersi specie a fianco.

Mara

http://www.cicorivoltaedizioni.com/cicorivoltaedizioni_leggimi_nei_pensieri.htm
http://www.qlibri.it/narrativa-italiana/racconti/leggimi-nei-pensieri/

Etichette: , ,

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Bello questo pezzo. Mi piacciono le immagini che riesci a creare!

Iacopo

4 giugno 2008 alle ore 10:59  
Blogger Mara ha detto...

Grazie a te, di avermi letta!

: )

4 giugno 2008 alle ore 16:19  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page