sabato 28 giugno 2008

Pre-Post: doverosa premessa.


Il post che segue,"L' ancora di salvataggio" è un brutto post. Nero carbone.

Scuro come l' ombra che ritaglia lo spicchio di luna, qui accanto.

Ho sentito di scriverlo dopo alcuni giorni, e questo ultimo pomeriggio in particolare, passati a meditare, ascoltare, sentire, il dolore.

Ho pensato molto al calvario di chi soffre e, forse di più, al bisogno disperato che c' è dietro, ossia che chi è accanto, o semplicemente intorno, il popolo dei sani, mi verrebbe da dire, non deluda...

Non manchi la presa, non tentenni, non fallisca l' occasione. Non tradisca la vita.
Sia all' altezza di un compito che nessuno insegna mai, prima, e che, atrocemente, qualifica ciò che sei e sarai...

Così, ne "L' àncora di salvataggio", ho immaginato, superficialmente, di scavare nella violenza devastante e segreta di chi non è all' altezza, di chi sente di non essere capace, di non farcela, ad essere quell' àncora.

Nè ora, nè forse mai...

Abbraccio con l' anima chi di voi legge questo blog soffrendo, a causa di qualunque male.
E abbraccio chi vorrebbe esserci, ma non sa o non ce la fa.

Mara

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3 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Commentato sotto.

Ciauz!

Iacopo.

28 giugno 2008 alle ore 17:34  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ciao! Ti leggevo anche se non commentavo.

Skywalker

29 giugno 2008 alle ore 00:35  
Blogger Mara ha detto...

@Iacopo: ok, grazie!!!

; )

@Skywalker: bentrovato! Sono sempre molto felice di ricevere dei commenti, ma va benissimo anche solo leggere!

: )

(P. S. Adoro Star Wars, lo sai?)

29 giugno 2008 alle ore 19:23  

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